La cessione del credito d’imposta e lo sconto in fattura per il bonus ristrutturazione.
Il Decreto Rilancio offre un’opportunità molto vantaggiosa, nel caso degli impianti tecnologici.
I soggetti che hanno diritto al Bonus Ristrutturazioni e Riqualificazione Energetica, possono utilizzare direttamente la detrazione fiscale e recuperare il credito maturato negli anni successivi
Si tratta della possibilità di scegliere per la cessione di un credito d’imposta o per un contributo sotto forma di sconto sul corrispettivo dovuto per le spese sostenute negli anni 2020 e 2021 e relative agli interventi di recupero del patrimonio edilizio, efficienza energetica, installazione di impianti fotovoltaici e installazione di colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici.
La cessione del credito d’imposta offre la possibilità al beneficiario della detrazione maturata per questo tipo di interventi, di cederlo al fornitore o ad altri soggetti.
Con il Decreto Rilancio tutti i soggetti possono beneficiare della cessione del credito d’imposta.
Il meccanismo dello sconto in fattura è una riduzione del corrispettivo dovuto anticipato dai fornitori che hanno effettuato gli interventi e da loro recuperato sotto forma di credito d’imposta che, a sua volta, può essere ceduto ad altri soggetti.
Facciamo un esempio
Ipotizziamo un intervento di ristrutturazione che costa 10.000 euro, che dà diritto a una detrazione del 50%, pagherai solo 5.000 euro al fornitore.
Il fornitore, a sua volta, può utilizzare la detrazione ottenuta sotto forma di credito d’imposta oppure cederla anche a intermediari finanziari o istituti di credito.
Un vero e proprio cambiamento per le tasche dei cittadini, per l’intero settore dell’edilizia e, non meno importante, per l’ambiente.
Tutti gli interventi ammessi
Gli interventi ammessi sono definiti nella guida alle ristrutturazioni edilizie pubblicata dall’Agenzia delle Entrate (di cui trovi la versione integrale a questo link).
Gli impianti elettrici, idrici, termici e gas, per essere considerati a norma, devono essere conformi al DM 37/08 e devono essere forniti di una dichiarazione di conformità che viene rilasciata dalla ditta che effettua i lavori.
Compila il modulo qui sotto per richiedere informazioni